Billy Elliot
Genere: Drammatico/Musicale
Grande successo del 2000, Billy Elliot si fa guardare con facilità grazie al suo humor inglese, alla trama semplice ma dolce e al finale che riempie lo spettatore di gioia.
Billy (Jamie Bell) è un ragazzino inglese che vive con il padre Jackie (Gary Lewis) e il fratello Tony (Jamie Draven). In una situazione difficile di povertà e tensione causata dallo sciopero dei minatori inglesi a seguito della chiusura delle miniere Billy scopre di essere appassionato di danza. Aiutato da mrs. Wilkinson (Julie Walters), un'insegnante di danza classica, tenterà di nascondere la cosa al padre e al fratello, che sicuramente non accetterebbero la sua nuova passione.
Semplice da seguire, divertente e frizzante, Billy Elliot è uno di quei film che si possono riguardare decine di volte senza mai sentirsene annoiati. Lo humor inglese, sapientemente mescolato con la storia, dona leggerezza anche ai momenti più bui della trama. Riusciamo inoltre a immedesimarci perfettamente con Billy, un po' per il personaggio, sapientemente studiato, un po' per la scelta dell'attore, perfetto per questo ruolo. Questo film ritempra l'anima perché ci spinge a ragionare sui rapporti tra le persone e motiva tutti coloro che hanno un sogno nel cassetto difficile da realizzare. Il finale emana luce di speranza, soddisfazione e realizzazione, emozionando e commuovendo lo spettatore.
Devo essere sincera, ero riluttante alla visione di questo film la prima volta, cinque anni fa. Mi ha però piacevolmente sorpresa e mi è piaciuto talmente tanto, mi ha fatto talmente bene che lo avrò guardato ormai una decina di volte. E ogni volta le emozioni che provo sono le stesse, non sbiadiscono. Vi consiglio di guardarlo quando avete bisogno di una ricarica emozionale, quando volete riempirvi il cuore di gioia o quando la vostra anima desidera cose belle, luminose e positive.